L'architetto Armando Melis de Villa
architetto e urbanista, Melis de Villa si fece notare per i suoi progetti in italia settentrionale tra cui spicca la torre littoria di torino, all'epoca uno degli edifici più alti del paese. Fu anche professore universitario e direttore di riviste specializzate in architettura
Armando Melis de Villa è stato un celebre architetto e urbanista originario di Iglesias che operò soprattutto in Piemonte. Nato nel 1889 da una famiglia nobile e facoltosa, studiò al Politecnico di Torino laureandosi nel 1920. Da qui iniziò una carriera folgorante che lo portò a occuparsi nel 1928 dei padiglioni per l’Esposizione Nazionale Italiana di Architettura al Parco del Valentino, in una zona lungo il fiume Po tra le più affascinanti della città piemontese.
Fu un pioniere di pianificazione urbanistica e nel 1932 redasse il Piano Regolatore di Verona. Nello stesso anno fondò e diresse la rivista Urbanistica e più tardi scrisse anche su L’Architettura Italiana. Brillante studioso, nel 1936 divenne professore di Composizione architettonica presso il Politecnico di Torino e l’anno successivo di Caratteri distributivi degli edifici. Dopo la guerra si trasferì a Roma dove insegnò presso la facoltà di Architettura.
Il suo edificio più famoso è indubbiamente la Torre Littoria di Torino, al tempo uno dei più alti d’Italia, situato vicino piazza Castello e caratterizzato da uno stile razionalista. Si occupò anche della zona Furia di Vercelli, dell’ospedale infantile "Koelliker” e del ponte sul Po a Moncalieri. Si spense nel capoluogo piemontese nel 1961. L’archivio dei disegni del suo studio è conservato presso la facoltà di Architettura del Politecnico di Torino.