Il parco geominerario della Sardegna

Passeggiando in quello che è il cuore autentico della Sardegna, a pochi passi dalla cittadina di Iglesias, è possibile imbattersi nel parco geominerario e storico della Sardegna, dove le bellezze e varietà ambientali, geologiche e biologiche hanno dato vita a una ricchezza mineraria assai sfruttata negli anni.

Assai ricco di cavità e giacimenti minerari, il sottosuolo della Sardegna ha sempre segnato il cambiamento morfologico del territorio, creando paesaggi ulteriormente interessanti e accattivanti, assai unici nel loro genere. È la possibilità di riviverne la storia che ha permesso, e permette ancora oggi, a queste terre di vivere di turismo, dove il visitatore si sente immerso nel tempo che fu.

Il parco geominerario

Non solo opere dell’uomo ma anche luoghi naturali che si estendono per circa 3500 Km2, tali da fare di questo territorio uno tra i parchi nazionali più estesi ed eterogenei d’Italia, inserito nel 2007 all’interno della rete europea e globale Geoparks dell’Unesco.

Questo e molto altro è il parco geominerario della Sardegna, dove si trovano villaggi di operai, pozzi di estrazione, migliaia di chilometri di gallerie, impianti industriali, antiche ferrovie, preziosi archivi documentali e la memoria di generazioni di minatori.

Quello che colpisce chi desidera trascorrere il suo tempo nel parco è anche la presenza di una natura "selvaggia”, dove è possibile scorgere le splendide falesie e i faraglioni calcarei a picco sul mare, infinite distese di sabbia color oro, le cavità carsiche, le incontaminate foreste popolate da una grande varietà di specie animali e molte altre ricchezze dell’umanità.