La chiesa di San Michele di Iglesias
un gioiello nascosto è la chiesa di San Michele di Iglesias, eretta alla fine del Quattrocento per iniziativa dell'Arciconfraternita della Vergine della Pietà del Santo Monte; oggi il tempio è fra i fulcri dei Riti della Settimana Santa
La chiesa di San
Michele si trova nel centro storico di Iglesias,
in via Pullo, nei pressi della Cattedrale. Eretta sul finire del XV secolo per
volontà dell'Arciconfraternita della
Vergine della Pietà del Santo Monte, è oggi teatro dei sentiti Riti della Settimana Santa di Iglesias.
L’edificio di aspetto gotico catalano presenta una navata suddivisa in campate
separate da archi acuti e un presbiterio con volta a crociera, con una facciata
semplice che si distingue da un’abitazione privata soltanto per via di un oculo
dalla ghiera modanata. Alla fine del Seicento venne aggiunta all’edificio una
cappella laterale con tanto di volta a botte.
Il suggestivo presbiterioospita un rilievo raffigurante l’ultima cena e la statua del santo, mentre l’acquasantiera
dell’inizio del Seicento presenta una base piramidale e un bacile provvisto di
decorazioni scolpite, come pesci e piccole palme. Proprio in questo manufatto
sono custoditi i simulacri che in occasione dei riti della Settimana Santa
vengono condotti in processione lungo le vie del paese dai confratelli vestiti
nelle loro uniformi caratteristiche di ispirazione iberica, invitando l’intera
collettività alla preghiera e alla meditazione.
I bimbi e i ragazzi camminano con una tunica bianca di tela e un cappuccio sul viso e vengono detti Baballotti, ovvero animaletti o piccoli insetti; invece gli adulti membri dell’Arciconfraternita sono detti Germani, dallo spagnolo Hermano, e vestono una camicia provvista di fiocchi di velluto nero e volanti sulle spalle, una ampia gonna fino alle caviglie e una fascia di seta bianca a cingere i fianchi.