Lo storico Teatro Electra di piazza Pichi, recentemente restaurato
il Teatro Electra, aperto nel 1929 come cinema per iniziativa di Pietro Murroni, ha costituito per decenni un punto di riferimento prima della chiusura e successiva riapertura in qualità di cine-teatro con trecento posti a sedere e tre camerini. Oggi ospita numerosi eventi e concerti musicali
In ogni città d’Italia e del mondo, il teatro ha sempre rappresentato uno dei fulcri della vita sociale e
culturale, punto di riferimento per chiunque senta il bisogno di ampliare i
propri orizzonti o di trascorrere qualche ora divertendosi. Ad Iglesias, tale funzione è svolta dal Teatro Electra in piazza Pichi, sorto
sul finire degli anni Venti per iniziativa del farmacista Pietro Murroni, il quale aveva già provveduto al recupero dello
storico Monte Granatico sulla piazza dove c’era la sua attività. Lo stabile
presenta tutte le caratteristiche stilistiche ed architettoniche della sua
epoca, con delle interessanti vetrate di forma oblunga.
Concepito inizialmente come un cinematografo, l’Electra
venne inaugurato nel settembre del 1929 in quella che allora si chiamava piazza
Vittorio Emanuele II e per molti decenni adempì in modo egregio al compito di
punto di riferimento culturale per generazioni di cittadini iglesienti.
Nonostante la sua importanza unanimemente riconosciuta, l’Electra non risultò
immune alla crisi dei cinema e
chiuse i battenti all’inizio degli anni Ottanta, lasciando un vuoto nel
panorama urbano di Iglesias. Oggetto di un dibattito sulla riqualificazione e
riapertura fin dal 1990, è stato infine ristrutturato e riaperto nella nuova
veste di cine-teatro con circa trecento posti a sedere, tre camerini e
un palco di 10x7 metri. Oggi ospita numerosi eventi e rassegne, dall’Ottobrata
Iglesiente alle rappresentazioni teatrali fino a concerti musicali di ogni
tipo.